domenica 20 febbraio 2011

Mostra da non perdere: Pablo Echaurren | Crhomo Sapiens

Finalmente questo sabato sono riuscita ad andare a vedere una mostra che avevo in agenda da tempo!

Al Museo della Fondazione Roma al Palazzo Cipolla ( Il "Museo del Corso" per intenderci) è in corso la prima antologia dedicata all'artista romano Pablo Echaurren.

Si tratta della prima mostra del nuovo ciclo del Museo, che sarà oramai dedicato alla sola Arte Contemporanea.

Pablo Echaureren ha iniziato la sua avventura artistica quando ancora andava al Liceo. Figlio d'Arte, il padre è niente di meno che Roberto Sebastian Matta, fu scoperto dal gallerista (ora critico) Arturo Schwarz che ebbe il merito di promuovere, nell'Italia degli anni '60, il Surrealismo e il Dadaismo, così come le avanguradie storiche.

In 40 anni di carriera artistica  Pablo Euchaurren ha toccato diversi aspetti dell'arte. dal fumetto, alla scultura, dai poster ai collage. Non ha mai negato il rapporto con il grande pubblico, anzi ne ha sempre cercato il contatto. Famosissima la sua copertina del libro manifesso di una generazione "Porci con le ali".

La mostra si articola in 5 sezioni. 
La prima sezione è un omaggio a Roma , la sua città . I colori a cui siamo abituati vedendo le sue opere si sono  fatti più cupi: nella interessantissima video-intervista concessa a Vincenzo Mollica, che viene proiettata in una sala all'interno del Museo, Euchaurren spiega che i colori sgargianti sono probabilmente stati usati in funzione catartica, una sorta di cromoterapia. Ora la cupezza della sua indole ha invece il sopravvento.